L’anima nascosta di Napoli

Scavi di Pompei
Anche se si trovano appena fuori Napoli, sono uno dei siti archeologici più famosi al mondo. L’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. ha conservato intatta un’intera città romana.

Scavi di Ercolano
Più piccoli di Pompei ma meglio conservati, offrono uno sguardo incredibilmente dettagliato sulla vita quotidiana dell’epoca romana.

Parco Archeologico di Cuma
Antica colonia greca a nord-ovest di Napoli. Qui si trova l’Antro della Sibilla Cumana e i resti di templi e fortificazioni greco-romane.

 Parco Archeologico di Baia
Un’antica città termale sommersa in parte dal mare: è possibile visitare anche il Parco Sommerso di Baia, con immersioni o barche con fondo trasparente.

 Anfiteatro Flavio di Pozzuoli
Uno dei più grandi anfiteatri romani d’Italia, secondo solo al Colosseo e a quello di Capua.

Napoli Sotterranea
Un affascinante viaggio nei cunicoli, acquedotti greco-romani e rifugi della Seconda Guerra Mondiale sotto il centro storico di Napoli.

Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso
Siti paleocristiani ricchi di affreschi e storia, dove si mescolano arte, spiritualità e archeologia.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN)
Anche se non è un sito a cielo aperto, custodisce la maggior parte dei reperti provenienti da Pompei, Ercolano e altri scavi della Campania. È un vero e proprio sito archeologico al chiuso.

Cimitero delle Fontanelle
Il “Cimitero delle Capuzzelle” è un luogo unico e suggestivo situato nel quartiere Sanità di Napoli. E’ noto per il particolare culto delle “anime pezzentelle”, un’antica tradizione popolare napoletana. I fedeli adottavano un teschio (detto “capuzzella”), pregavano per l’anima ad esso associata e, in cambio, chiedevano protezione o grazie.